Aspetti naturalistici del Comune di Casalgrande

Negli ultimi anni sul territorio comunale sono stati creati e sviluppati diversi parchi urbani che hanno contribuito ad aumentare la qualità della vita degli abitanti e ad arricchire di verde gli spazi urbani. Fondamentale luogo di aggregazione, le aree verdi permettono ai cittadini di usufruire di luoghi in cui è possibile praticare attività sportive, accompagnare i propri animali o condurre i bambini.
Tali parchi, generalmente dotati di attrezzature per bambini, panchine ed altre attrezzature sportive o ricreative, sono gestiti direttamente dal Comune o da cooperative ed associazioni locali di cui talora ospitano la sede.

PARCO SECCHIA

Tra le zone del territorio che rivestono una maggiore attrattiva dal punto di vista turistico ed aggregativo, rientra l’area fluviale Parco Secchia nella frazione di Villalunga

Zona ampiamente valorizzata in questi anni con interventi di recupero di aree derivanti da attività estrattive, con la creazione di specchiature d’acqua, aree boscate, dove trovano un habitat favorevole varie specie di animali selvatici, quali daini, caprioli, lepri, fagiani, pernici etc, percorsi naturalistici, piste ciclabili e passeggiate equestri.

Durante tutto l’anno vi viene sviluppato un ricco e consolidato programma, di iniziative di carattere ricreativo/sportivo e culturale, quali manifestazioni enogastronomiche, concerti, gare podistiche e iniziative commerciali, che inserisce Casalgrande in un contesto di rilevanza regionale.

PARCO LA RISERVA

Il Parco “La Riserva” nella zona collinare, situato oltre il Castello di Casalgrande Alto, occupa una vasta area pedecollinare del Comune di Casalgrande.

La Riserva offre una vegetazione ricca e varia, di cui molti esemplari appartenenti anche alla “Flora spontanea protetta”, dove associazioni e circoli fotografici, organizzano workshop specifici di fotografia paesaggistica, macro e naturalistica.

Anche la fauna è ricca di varie specie di animali selvatici, che possono essere particolarmente visibili nel loro habitat naturale, da specifici punti di osservazione.

Al suo interno si è sviluppata negli anni, grazie anche a volontari locali, una rete di piccoli sentieri segnati, che si diramano in varie direzione, per una lunghezza di quasi 4 chilometri.

Ogni anno sono organizzate escursioni che richiamano diversi appassionati di walking a livello provinciale, per godere di sorprendenti vedute panoramiche sull’Appennino reggiano/ modenese e addirittura, quando le condizioni atmosferiche lo permettono,  fino alle Alpi centro-orientali.

Di particolare rilievo la realizzazione dell’area dedicata all’OSSERVAZIONE ASTRONOMICA, presso il Monte della Guardia, che per posizione ed altitudine, si configura come l’ubicazione ideale per l’osservazione della volta celeste, anche a fini didattici.