ARCETO
Il Castello

La Chiesa di Arceto

Dedicata in origine a S.Maria e, in seguito, all’Assunzione di Maria, è nominata fra le chiese reggiane dell’anno mille. L’attuale edificio e la torre risalgono ai primi del secolo XV. La chiesa è dotata di quattro altari dedicati rispettivamente a S.Girolamo, S.Francesco, S.Giacomo e S.Sebastiano. L’altare maggiore è dedicato all’Assunta.
Tra i molti quadri presenti di particolare interesse risultano essere quelli dell’Assunta e del Cristo Morto e della Madonna Addolorata.
Tra i molti quadri presenti di particolare interesse risultano essere quelli dell’Assunta e del Cristo Morto e della Madonna Addolorata.
VENTOSO
Il Castello della Torricella

Il castello, ormai ridotto ad una torre diroccata con una casupola a fianco, fu poi venduto dalla comunità, nel 1861, al N.H. Prof. Prospero Cugini.
Il nuovo proprietario avviò i lavori di ricostruzione nel 1864 affidandoli all’architetto Cesare Costa, il quale riconsegnò la costruzioni alle sue originarie sembianze di fortificazione medievale, come dimostra il portale d’ingresso che si conclude con un apparato sporgente a beccatelli. A fianco del portale sono ancora visibili le profonde scanalature del ponte levatoio e una piccola feritoia. Il corpo del castello si sviluppa su tre livelli ed è completato dalla torre costruita con merlature ghibelline. Il castello della Torricella è, come quello di Canossa, monumento nazionale.
La Chiesa
Poco distante dal castello della Torricella, è dedicata a Maria Assunta e risale all’anno 912.
L’attuale edificio e la torre campanaria risalgono alla prima metà del secolo XVII. La facciata della chiesa è tripartita con un rosone in pietra e due finestre lobate sono visibili ai lati del portale d’ingresso. L’interno è costituto da una sola navata con tre altari. Il corpo della canonica si allunga a sud-dst ed è unito alla chiesa stessa.
L’attuale edificio e la torre campanaria risalgono alla prima metà del secolo XVII. La facciata della chiesa è tripartita con un rosone in pietra e due finestre lobate sono visibili ai lati del portale d’ingresso. L’interno è costituto da una sola navata con tre altari. Il corpo della canonica si allunga a sud-dst ed è unito alla chiesa stessa.
Fornace di Ventoso
Presso l’antico sentiero che conduce alla chiesa si estende il complesso ottocentesco della fornace di gesso e calce. Gli impianti sono stati smantellati ma rimane la testimonianza del camino quale interessante esempio di archeologia industriale.